Sintomi Mestruali: cause, rimedi efficaci e consigli di Top Farmacia

Le mestruazioni sono un processo fisiologico naturale che coinvolge il ciclo riproduttivo femminile. Tuttavia, molte donne sperimentano sintomi mestruali dolorosi e fastidiosi che possono influire sulla loro qualità della vita. I disturbi variano da donna a donna e anche da un ciclo all'altro. Vi sono, però, alcuni fattori ricorrenti e comuni come: crampi e dolore nella zona addominale inferiore, mal di testa, gonfiore e sensazione di pesantezza, stanchezza e cambiamenti dell'umore.

Come affrontare i sintomi mestruali

Conosciuti anche come sindrome premestruale (PMS), si tratta in una serie di fastidi fisici ed emotivi che molte donne sperimentano prima o durante il loro ciclo mestruale. Questi cambiano in gravità e durata e possono avere un impatto significativo sulle azioni giornaliere. In alcuni casi, sono anche responsabili di depressione e ansia e vengono associati a un aumento del rischio di disturbi dell'umore.

Ci sono diversi accorgimenti che le donne possono fare per affrontare in totale serenità tale periodo. Sicuramente adottare uno stile di vita sano che include una dieta equilibrata, regolare attività fisica e sufficiente riposo. L'esercizio fisico aiuta a ridurre i crampi addominali e l'irritabilità. A questi, si consiglia di affiancare la meditazione o lo yoga. In alcuni casi, però, diventa necessario l’assunzione di farmaci come anti-infiammatori non steroidei (FANS) o contraccettivi orali per gestire i dolori.

Molte donne trovano utile tenere un diario dei loro cicli mestruali per monitorare i sintomi e prevedere quando si verificheranno. Ciò può aiutare a pianificare in anticipo e prepararsi per i giorni in cui i disturbi possono essere più gravi.

Quando preoccuparsi per la sindrome premestruale?

In alcuni casi, i sintomi mestruali possono essere così gravi da richiedere cure immediate. Questi includono forti crampi addominali, febbre, vomito, diarrea, sanguinamento eccessivo o cambiamenti significativi nei cicli mestruali. Inoltre, se interferiscono significativamente con le attività quotidiane e il lavoro, è importante discuterne con il ginecologo.

Vi sono delle situazioni in cui sono un segnale di problemi di salute sottostanti. Ad esempio, la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS), una condizione comune che può causare fastidi dolorosi e irregolari, oltre ad acne, aumento di peso e infertilità. Altre condizioni che possono causare problematiche includono endometriosi, fibromi uterini e infezioni del tratto genitale.

Endometriosi: di cosa si tratta e come diagnosticarla?

L'endometriosi è una patologia ginecologica che colpisce le donne in età fertile, caratterizzata dalla presenza di tessuto endometriale al di fuori dell'utero. Il tessuto endometriale è quello che normalmente riveste l'interno dell'utero e che viene espulso durante il ciclo mestruale. In presenza di tale patologia, il tessuto può crescere su organi come le ovaie, le tube di Falloppio, la vescica o il retto, formando noduli o aderenze.

La causa non è ancora del tutto chiara ma si ritiene che sia legata ad un'alterazione del sistema immunitario e/o ormonale. In particolare, si pensa che il tessuto endometriale fuoriesca dall'utero durante il ciclo mestruale attraverso le tube di Falloppio e che, in presenza di un'alterazione del sistema immunitario, non venga distrutto ma si attacchi ai tessuti circostanti. Inoltre, i livelli elevati di estrogeni favoriscono la crescita al di fuori dell'utero.

I sintomi includono dolori pelvici intensi durante il ciclo o durante i rapporti sessuali, sanguinamenti irregolari, difficoltà a urinare, a defecare e infertilità. Tuttavia, in alcuni casi può essere asintomatica. La diagnosi può risultare difficoltosa e può richiedere diverse visite ginecologiche e strumentali. Quando diagnosticata, viene trattata con farmaci specifici o con interventi chirurgici, nei casi più invadenti.

Integratori e farmaci per alleviare la PMS: i consigli della tua farmacia online

Gli integratori alimentari più comuni utilizzati per alleviare i sintomi mestruali includono vitamine B, calcio, magnesio, zinco e acido gamma-linolenico (GLA).

• La vitamina B6 riduce i crampi.
• Il calcio aiuta a regolare irritabilità e ansia.
• Il magnesio allevia il dolore e il gonfiore addominale, facilita l’azione antispastica, riduce l’irritabilità e il nervosismo e contrasta il mal di testa.
• Lo zinco accorcia la durata dei sintomi.
• L'acido GLA, un acido grasso omega-6, riduce l'infiammazione e il dolore.

I farmaci includono analgesici, antinfiammatori non steroidei (FANS) e contraccettivi orali.

• Gli analgesici come il paracetamolo possono aiutare a ridurre il dolore.
• I FANS come l'ibuprofene calmano il dolore e l'infiammazione.
• I contraccettivi orali possono riducono i sintomi associati alla sindrome premestruale.

È sempre opportuno consultare il proprio ginecologo prima di assumere qualsiasi integratore o farmaco. Lo specialista consiglierà il trattamento appropriato sulla base della condizione della donna in cura tenendo conto della sua storia clinica.