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Punti neri prevenirli e combatterli
I punti neri non sono altro che piccole impurità della pelle che si generano dalle sostanze sottocutanee. Nello strato sottocutaneo vi sono delle raccolte di grasso e cheratina che si annidano in corrispondenza dei follicoli piliferi. Ecco perché si generano i cosiddetti punti neri, che sono uno dei fastidi maggiori che molti devono affrontare.
Punti neri: evidenti come i brufoli ma a volte più difficili da combattere.
Pochi sanno che i punti neri originariamente sono di colore bianco in quanto sono formati dal grasso, solo quando il comedone (ossia il punto nero in termini tecnici) si apre sulla pelle ed emerge il grasso si ossida e acquista il classico colore scuro. I punti neri possono essere di varie dimensioni a seconda della quantità di grasso sottocutaneo che emerge. Possiamo distinguerli in macrocomedoni e microcomedoni, i primi superano il millimetro di diametro, i secondi invece non sono visibili ad occhio nudo.
Cause
I punti neri sono impurità strettamente correlate alla secrezione di sebo nel nostro corpo. Questa produzione di sebo se si manifesta in maniera eccessiva favorisce l’ostruzione dei pori e quindi il generarsi di punti neri e spesso anche di acne. I punti neri in effetti sono spesso causa di imbarazzo durante la fase adolescenziale, anche se spesso ne soffrono anche gli adulti. Si concentrano soprattutto in aree molto grasse come il naso, la fronte o il mento. Oltre alla naturale e genetica produzione di sebo, altra causa che spesso genera l’insorgere di punti neri è una scorretta esposizione al sole. È consigliabile infatti evitare di esporsi al sole senza protezione, adoperare creme o spray scaduti o anche oli che potrebbero aumentare i livelli di sebo e quindi peggiorare la situazione. Per evitare la formazione di punti neri è preferibile anche adottare una routine di pulizia della pelle che parta da una corretta detersione del make-up.
Come prevenire la formazione dei punti neri
Anche se spesso viene sottovalutata, la fase principale per la lotta ai punti neri è la detersione della pelle. La nostra pelle infatti in maniera constante è esposta all’attacco di agenti stressanti quali smog, make-up, creme o detergenti. Questi agenti esterni possono sollecitare in maniera dannosa la secrezione del sebo e quindi favorire la nascita di punti neri nelle zone a maggior rischio. Quindi il primo passo da compiere per prevenire l’insorgere di punti neri è detergere costantemente la pelle del nostro viso.
Acquisire ad esempio l’abitudine di struccare sempre il viso prima di andare a letto, o anche la mattina appena svegli per eliminare l’eccesso di sebo prodotto durante la notte. Per questa fase preferite sempre prodotti non aggressivi, a base di estratti di carbone vegetale e acido salicilico che svolgono un’azione assorbente del sebo e antibatterica. Anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione dei punti neri, eliminare o semplicemente ridurre cibi grassi e zuccheri e alcool, è un’abitudine che può riequilibrare la produzione di sebo e quindi ridurre la formazione dei punti neri. È consigliabile inoltre bere molta acqua, almeno 1,5 lt al giorno, alternandola magari con tisane a base di finocchio e menta per idratare la pelle e quindi migliorarne l’aspetto. Iniziare a pensare di migliorare in maniera più ampia il proprio stile di vita, quindi smettere di fumare o iniziare a svolgere attività fisica sono tutti elementi che possono apportare benefici all’organismo e quindi anche prevenire la formazione di punti neri.
Come eliminare i punti neri
Quando ormai i punti neri si sono formati, occorre correre ai ripari e cercare di eliminarli in ogni modo. Innanzitutto è bene procedere ad una pulizia del viso, aiutandoti con vapore o suffumigi, infatti il calore dilatando i pori permette una più facile eliminazione dei punti neri. Dopo aver compiuto un’accurata pulizia del viso è necessario detergere delicatamente la pelle e poi purificarla con uno scrub accurato di quelle zone ad alto rischio, quali mento, naso e fronte. Dopo aver completato la routine di pulizia-detersione-purificazione è bene procedere a "chiudere i pori" con un bel getto d’acqua fredda, che rinfresca la pelle e migliora il recupero. Queste operazioni che vanno compiute almeno una volta al mese però non sono da sole sufficienti ad eliminare definitivamente i punti neri. È bene infatti alternare a questa routine anche l’utilizzo saltuario di maschere. Ne esistono di diverse da quelle riequilibranti, a quelle astringenti o purificanti pensate ad hoc per risolvere questo problema. Ad esempio una delle maschere che meglio sembra combattere l’insorgere dei punti neri è quella composta di argilla e al carbone vegetale. Questo tipo di prodotti ha l’obbiettivo di chiudere i pori e quindi far si che possano entrare meno impurità possibili. Dopo l’applicazione della maschera infatti la pelle appare più compatta e con una grana più liscia e setosa.
Prendersi cura della pelle del proprio viso è importante, il nostro viso è infatti il nostro biglietto da visita. Il benessere della pelle del viso può essere migliorato con una buona crema viso giorno e notte che associato ad un massaggio del viso possono fare davvero la differenza anche nella lotta ai punti neri.
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