Diabete: cause e prevenzione

Il diabete è una malattia comune e complessa che causa livelli elevati di glucosio nel sangue. Questa condizione di iperglicemia (che supera i valori normali di glicemia a digiuno, tra 70 e 100 mg di glucosio/dl di sangue) si determina in seguito a una mancata o ridotta produzione dell’insulina, ovvero l’ormone che regola e smista lo zucchero dal sangue alle cellule del nostro corpo dove viene immagazzinato e degradato per la produzione di energia.

Quali sono le cause principali dell’insorgenza?

Dalle molteplici cause di una glicemia elevata, si possono distinguere differenti tipi di diabete:

• Diabete di tipo 1, è una malattia autoimmune, in quanto il sistema immunitario riconosce come estranee le cellule pancreatiche responsabili della produzione di insulina. L’organismo attacca e distrugge queste cellule da cui ne deriva una mancata regolazione dei corretti livelli di glucosio nel sangue. Si manifesta più comunemente nei bambini e negli adolescenti.
• Diabete di tipo 2, causato principalmente da insulino-resistenza ovvero una ridotta efficacia dell’insulina che ne determina un accumulo di zucchero nel sangue.
• Diabete gestazionale, si presenta durante la gravidanza, è legato ai cambiamenti ormonali ed è in genere transitorio.

Come capire se soffro di diabete?

Tra i sintomi più comuni che caratterizzano chi soffre di diabete vi sono:

• Sete intensa
• Aumento della fame
• Necessità di urinare spesso, soprattutto la notte
• Visione offuscata
• Stanchezza ricorrente
• Ferite che guariscono lentamente
• Mal di testa frequenti e confusione mentale.

Rimedi e cure contro il diabete

Spetta al medico decidere se è il caso di intervenire con una terapia farmacologica ma come possiamo garantire uno stato di benessere generale all’organismo? È opportuno agire su quei fattori di rischio legati allo stile di via e quindi modificare alcune abitudini sbagliate. Prima fra tutte è necessario apportare i giusti cambiamenti nell’alimentazione riducendo, per esempio, l’apporto di carboidrati, preferendo alimenti privi di zucchero e aumentando l’assunzione di fibre che sono utili per il mantenimento del peso corporeo. Mangiare meno a ogni pasto ma più spesso durante l’arco della giornata e prediligere l’attività fisica alla sedentarietà, in base ovviamente all’età e allo stato di salute. Infine, non per importanza, evitare di fumare in quanto il rischio di diabete è maggiore nei soggetti fumatori.

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